Dicembre 5, 2022

Renexia, Beleolico e Jonian Dolphin Conservation: insiemeper l’eolico offshore

A Taranto, Renexia ha realizzato, in soli 12 mesi, Beleolico, il primo parco eolico marino d’Italia e nel Mediterraneo. Finalmente la storia della città sta cambiando direzione e punta, oggi, su sostenibilità, innovazione e sviluppo locale, all’interno di una grande tutela per l’ambiente. È qui che nasce la collaborazione di prestigio con Jonian Dolphin Conservation (JDC) per monitorare il patrimonio naturalistico dei cetacei presenti nel Golfo di Taranto e promuovere attività educative per la salvaguardia della biodiversità marina.

BELEOLICO, COME NASCE UN PARCO EOLICO MARINO

Innovazione e sostenibilità, per l’ambiente e il territorio: obiettivo centrato. Le pale di Beleolico, il primo parco eolico marino d’Italia e nel Mediterraneo, producono energia pulita nel Golfo di Taranto dall’estate del 2022. 10 turbine posizionate al largo del molo polisettoriale, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di 60.000 persone.

Renexia ha sempre dichiarato e dimostrato di non voler scendere a compromessi quando si parla di energie rinnovabili, con impianti sempre rispettosi dei territori e delle comunità che li ospitano, ma soprattutto devono essere eco compatibili, in ogni fase, e sostenuti da un approccio scientifico rigoroso.

Il percorso autorizzativo di Beleolico non è stato dei più semplici, tuttavia è stato completato con successo, permettendo al Gruppo Renexia di costruire l’impianto eolico marino in soli 12 mesi. Il parco avrà una durata di 25 anni, al termine dei quali sarà interamente smontato e riciclato. In questo arco temporale, Renexia intende integrarsi nel territorio e partecipare agli sforzi per la conversione energetica di Taranto.

LA CONVIVENZA TRA CETACEI E PARCHI EOLICI OFFSHORE

Non solo energia: l’eolico offshore contribuisce a valorizzare la fauna marina. È in questo ambito che nasce la collaborazione tra Renexia e Jonian Dolphin Conservation, (https://www.joniandolphin.it/) ente di ricerca privato fondato nel 2009 che ad oggi rappresenta un polo di eccellenza a livello italiano ed internazionale per quanto riguarda la ricerca e la tutela dei cetacei, la realizzazione di progetti scientifici e la valorizzazione del territorio attraverso iniziative di citizen science.

Saranno infatti proprio gli esperti della JDC, guidati da Carmelo Fanizza, ad effettuare lo studio post operam per monitorare la convivenza tra i cetacei e l’impianto eolico marino.

NUOVA ENERGIA ANCHE PER GIOVANI E STUDENTI

Infine, la JDC, nell’ambito delle molte attività rivolte al mondo dei giovani e degli studenti, realizzerà laboratori creativi e iniziative per continuare l’opera di sensibilizzazione sul tema della difesa del patrimonio naturale del mare di Taranto.

Le misurazioni sono state impostate anche grazie all’aiuto della vincitrice di una Borsa di Studio Renexia per la ricerca scientifica sui cetacei, proprio in relazione alla costruzione di parchi eolici offshore. La Dottoressa Serena Gatto, laureatasi presso l’Università di Padova, ha infatti messo a punto gli strumenti di monitoraggio nella fase di costruzione. Questi monitoraggi serviranno a verificare anche eventuali impatti durante la normale attività dell’impianto e verranno sottoposti ai Comitati scientifici di JDC, in collaborazione con l’Università di Bari, e di Renexia.

Buon lavoro Jonian! Sarà un progetto importante e anche emozionante, che Renexia è felice di intraprendere e che racconterà passo a passo, sperando presto con fotografie di incontri marini!