Luglio 7, 2023

Tre domande a Riccardo Toto su… il modello Renexia

Riccardo Toto è il Direttore Generale di Renexia e rappresenta la nuova generazione di giovani imprenditori impegnati in prima linea per valorizzare le energie da fonti rinnovabili come risorsa strategica per una completa transizione energetica, nel massimo rispetto dell’ambiente e per uno nuovo sviluppo economico sostenibile.

Con frequenti partecipazioni ad eventi e forum di interesse locale, nazionale e internazionale, Riccardo Toto ha acquisito anche un punto di vista molto significativo sui complessi temi dell’energia, della sostenibilità, dell’innovazione.

In questo primo incontro, abbiamo rivolto tre domande a Riccardo Toto per capire cosa sia il “modello Renexia”.

  1. COSA SI INTENDE PER MODELLO RENEXIA?

    Quando nell’aprile del 2022 abbiamo completato la realizzazione di Beleolico, il primo parco eolico marino in Italia e nel Mediterraneo, dopo ben 14 anni di tempi burocratici, ci siamo resi conto che non avevamo solo realizzato un’opera “storica”. Avevamo creduto profondamente nell’innovazione per creare un’opera praticamente da zero, avevamo adottato un rigoroso metodo scientifico per analizzare l’ambiente coinvolgendo prestigiosi istituti di ricerca, avevamo ascoltato i soggetti coinvolti sul territorio, nelle istituzioni, nel lavoro e sin dall’inizio avevamo posto la massima sostenibilità come obiettivo fondamentale. Tutti questi singoli aspetti li abbiamo inseriti all’interno di un unico “contenitore” che poi è diventato il modello Renexia, fatto di quattro elementi: innovazione (nelle tecnologie ma anche nelle conoscenze), metodo scientifico, condivisione e ascolto, sostenibilità.

  2. PERCHÉ OGGI C’È BISOGNO DI QUESTO MODELLO?

    Per due motivi, collegati. Il primo è che le rinnovabili sono ancora un mondo da esplorare e conoscere. Ogni nuova opera, impianto, soluzione è come se fosse ogni volta il primo di una nuova serie. Infatti Renexia è considerata un’azienda pioniere anche per questo. Il secondo motivo è collegato a questo: c’è tanta confusione sulle rinnovabili, tutti ne parlano, perciò attirano tanti investimenti, progetti, visioni. Ma è la concretezza il vero banco di prova perché abbiamo poco tempo per salvare il nostro Pianeta e dobbiamo accelerare la transizione energetica. Dunque il modello Renexia può essere la formula per passare dalla teoria alla pratica. Magari domani ci sarà un nuovo modello ancora più sofisticato ma intanto oggi abbiamo dimostrato che il nostro modello può funzionare, nell’interesse di tutti.

  3. PERCHÉ SI DICE CHE IL MODELLO RENEXIA ABBIA INVERTITO IL PARADIGMA CLASSICO PER LE AZIENDE CHE PRODUCONO ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI?

    Come ho detto, il modello Renexia è composto da diversi elementi. Ma al primo posto deve venire sempre la sostenibilità. Noi non partiamo dall’obiettivo del profitto economico quando pensiamo ad un parco eolico. Noi mettiamo al primo posto l’impatto ambientale del parco, perché vogliamo avvicinarci il più possibile ad un impatto zero. Dopo che abbiamo capito come massimizzare la sostenibilità, allora adattiamo i conti economici a questo obiettivo. Questo per noi è rispettare l’ambiente. Questo è il modello Renexia che è dedicato proprio a creare nuova energia pulita.